Sono una lettrice golosa

Eccomi qua dopo tanto tempo con il mio connubio perfetto.

Crostata al mais 

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Leggere e` amare

La ricetta di questa crostata MOLTO STRANA la posto nell'altro mio blog. Clikkate qui.

Intanto voglio anticipare che e` gluten-free, ma io non ho celiaci in casa. Mi serviva fare un esperimento per S. che mercoledi` sera viene a casa mia.

La lettura di oggi e` in realta` un articolo di domenica scorsa de laLettura. Oggi pur essendo domenica non ho voluto acquistare il giornale perche` sto ancora leggendo pezzetto per pezzetto quello li`. Sono un po' fissata: l'accumulo di giornali un po' mi piace (esteticamente) un po' mi irrita (stakanovistamente), mi ricorda che non ho potuto dedicare molto alla lettura durante questi 7 giorni.

L'autore di "Leggere e` amare" e` Ferruccio de Bortoli il direttore de laLettura che fa il punto su questo supplemento del Corriere della Sera a un anno dall'uscita. Ne ho sottolineato alcuni passi perche` mi sono piaciuti tanto e mi hanno dato una redarguita bonaria: infatti in questo periodo sono piu` concentrata sulla scrittura che sulla lettura. E questo non e ` benissimo.

"Di fatto siamo un popolo di scrittori mancati di poeti misconosciuti e di grafomani impenitenti. Ma l'aspirazione a essere grandi lettori e` meno diffusa. Nessuno si e` mai presentato a me dicendo:"sono un lettore professionista, non scrivo perche` ho ancora tanto da leggere" No, accade il contrario, tutti hanno un manoscritto, o meglio una chiavetta usb con il romanzo della loro vita. La lettura e` spesso distratta, superficiale."

Ok. La mia lettura non e` ne' distratta ne' superficiale, ma anche io vorrei essere li` dal lui con il romanzo della mia vita. Perche` e` cosi` importante leggere?

"LEGGERE NECESSE EST, SCRIBERE NON EST NECESSE" ..Una buona lettura insegna a dare forma adeguata alle proprie idee, a organizzare i pensieri in modo logico e consequenziale sia nella fase dell'elaborazione mentale sia in quella dell'esposizione orale e scritta, abitua a evitare salti concettuali e ridondanze, predispone a usare una lingua corretta, nell'ortografia, nelle concordanze morfologiche e nelle struttura sintattiche, e lessicalmente ricca e variata, scritta nel giusto registro - familiare, colloquiale, formale - a seconda di cio` che si vuole comunicare e a chi lo si vuol dire."

Tante sono le virtu` della lettura ed io mi ritrovo particolarmente nelle prime parti dell'articolo

"E il tempo che dedichiamo alla lettura e` forse, nello spazio di una giornata, lo squarcio di liberta` di cui siamo unici titolari. ...Dobbiamo difendere la lettura come esperienza che non coltiva l'ideale della rapidita`, ma della ricchezza, della profondita`, della durata. Una lettura concentrata, amante degli indugi, dei ritorni su di se`, aperta piu` che alle scorciatoie, ai cambiamenti di andatura che assecondano i ritmi alterni della mente."

E` vero e per me e` proprio cosi`: il mio rapporto con la lettura e` un vero e proprio rapporto perche` conosce alti e bassi, gioie e dolori, amore e fastidio. E come dice De Bortoli "se un testo non ci piace lo si puo` abbandonare senza colpa". Un rapporto buono perche` libero da condizionamenti.  

Infatti "la lettura senza selezione prudenza, tipica dello sfoglio disordinato e bulimico della Rete, puo` generare false credenze, alimentare miti pericolosi, cementare odi peggiori."

"Leggere e` amare"  

Galeotto fu il libro e chi lo scrisse.

Leggere fa amare anche chi ci sta vicino. Io in questo momento che sto terminando "The conforts of a muddy saturday" mi sento molto piu` vicina a mio marito che mi ha portato quest'estate ad Edinburgo, citta` in cui il libro (e tutta la serie di cui fa parte) e` ambientato, tanto che ogni volta che affronto un nuovo capitolo muoio dalla voglia di tornarci, ne ho tanta nostalgia...