da un'idea di "Era un anno a casa" un blog tutto ... da leggere!!!

martedì 25 dicembre 2012

E` Natale


 Oggi noi leggiamo il Vangelo di Luca:
  
"..Mentre si trovavano a Betlemme, giunse per Maria il tempo di partorire; ed essa diede alla luce un figlio, il suo primogenito. Lo avvolse in fasce e lo mise a dormire nella mangiatoia di una stalla, perché non avevano trovato altro posto. In quella stessa regione c’erano anche dei pastori. Essi passavano la notte all’aperto per fare la guardia al loro gregge. Un angelo del Signore si presentò a loro, e la gloria del Signore li avvolse di luce, così che essi ebbero una grande paura. L’angelo disse: «Non temete! Io vi porto una bella notizia, che procurerà una grande gioia a tutto il popolo: oggi nella città di Davide, è nato il vostro Salvatore, il Cristo, il Signore. Lo riconoscerete così: troverete un bambino avvolto in fasce che giace in una mangiatoia». Subito apparvero e si riunirono a lui molti altri angeli. Essi lodavano Dio con questo canto: «Gloria a Dio in cielo e pace in terra agli uomini che egli ama». Poi gli angeli si allontanarono dai pastori e se ne tornarono in cielo... (Lc 2)"

Oggi mi va di stare in mezzo a quei pastori.
Erano gente reietta i pastori, senza arte ne` parte, senza casa, senza proprieta`.
Curavano le pecore degli altri e dormivano in mezzo ai campi esposti ai pericoli, lontani dalla citta`, alla periferia dei paesi. Gli sfigati della societa`?
A me va bene cosi` perche` e` a loro che sono apparsi gli angeli e hanno portato la notizia buonissima che qualcuno era arrivato sulla terra per amarli.

Siamo stati li` ieri sera davanti al presepe a mostrare alla Sacra Famiglia le nostre mani vuote perche` Maria ci metta dentro quel bambino piccolo piccolo appena nato. Me la ricordo la sensazione di avere finalmente tra le mani quella cosetta morbida e profumata che mi ero portata dentro senza poterla vedere per 9 mesi. Finalmente era qui tra le mie braccia, ci conoscevamo, potevo sbaciucchiarla, strofinarla, nutrirla e guardarla per ore senza mai stancarmi.E per Maria sara` stato lo stesso, lei che era cosi` giovane e fresca, Gesu` sara` stato il suo cuccioletto da curare, con cui giocare oltre che suo figlio.
Quando ero una ragazza avevo fatto un bellissimo presepe in DAS completo di un sacco di personaggi e stavo a guardarlo da vicino la sera quando accendevo le lucine. Era bellissimo, mi sembrava di essere li` in mezzo alla folla curiosa dei pastori ed in effetti io c'ero sul serio: ero una statuina di das come gli altri, con i miei boccoli scuri e i jeans e li` accanto c'erano anche i miei.
La cosa di mettere la famiglia dentro il presepe l'avevo imparata a casa di N. quando eravamo fidanzati e mi era piaciuta tantissimo. In effetti e` bellissimo stare li` tra il muschio, accarezzare le pecorelle, guardare giocare i miei fratelli con la segatura nel vialetto e magari assaggiare la caciotta che ha portato quel pastorello...


BUON NATALE!

lunedì 17 dicembre 2012

Scake (39 anni) recensisce " I due Jack"

"I due Jack" di Tony Bradman ed. Simmon collana Leggimi!


Questa e' la storia di due ragazzini che hanno reagito in maniera diversa al loro storia famigliare complessa . A scuola uno e' una peste l'altro lo studente modello . La supplente appena arrivata ignara , per la somiglianza dei loro cognomi , li scambia di ruolo e per i due inizia la possibilita' di un nuovo futuro in cui saranno apprezzati per quello che sono e non per quello che tutti credono siano.

Lo consiglio a tutti : educatori di tutte le materie della scuola elementare , a chi ha figli in eta' scolare con problemi di lettoscrittura , a ragazzini amanti delle storie di coetanei . I motivi sono due : il contenuto molto bello davvero e il tipo di carattere usato per il testo (font) della collana "leggimi" di cui allego il link perche' e' stata per me una vera sorpresa . Mia figlia E. a 9 anni e' una bambina estremamente sensibile ed intelligente , ma come l'ha definita lo specialista e' "borderline" rispetto ai problemi di dislessia . Davanti ai libri che hanno un contenuto di immagini ridotto rispetto a quello scritto si scoraggia e per non sentirsi in difetto li accantona . Questi libri li ha accettati volentieri e si e' buttata a capofitto nella lettura , spronata ed invogliata anche da me che le ho fatto notare quanto siano diversi dagli altri ("sono fatti proprio per i pigroni che non hanno voglia di leggere!") .

Includo nell'elenco anche gli altri titoli di cui ogni biblioteca civica dovrebbe essere fornita (la nostra mitica lo e') , ma ci sono altre opere in uscita della stessa collana.

lunedì 3 dicembre 2012

The Beatles

da theflyingclubcup.wordpress.com
A casa nostra sono sbocciati piccoli fans dei Beatles.
Io gongolo.
I Beatles sono la colonna sonora della mia infanzia. Assieme a Jimi Hendrix, Santana, Eric Clapton, Donald Fagen e tanti tanti altri.
Mio papa` sarebbe divenuto un musicista di successo se non avesse incontrato la donna che lo mise al muro con una rima: o le tournèes o me!
Per cui sono cresciuta con la musica nelle orecchie, mi piaceva cantare e suonare il piano, ma mai esibirmi, tanto che i saggi di pianoforte annuali alla Scuola Musicale li vivevo come un trauma, piangendo come una fontana tutta la sera prima e tremando come una foglia fino al momento di esibirmi in cui orgogliosa come pochi ostentavo una sicurezza formidabile. Alla fine i miei sorrisi erano dovuti al sollievo che provavo per la fine di quella tortura psicologica e poco mi importava dei complimenti.
Fatto sta che la musica e` parte essenziale della mia vita. Poi mi sono sposata con un chitarrista e quindi anche i nostri figli cantano e ballano da piccolini.
A volte suonano anche.
Cose che non sono strumenti. Ma vabbe`.