da un'idea di "Era un anno a casa" un blog tutto ... da leggere!!!

lunedì 11 febbraio 2013

Cookbook: La cucina Tex-Mex

Ci sono stati anni in cui andava provato ogni ristorante che avesse un'aria esotica, statunitense e comunque non nostrana.
Poi sono arrivati invece gli anni della dispepsia (condizione patologica caratterizzata dalla presenza predominante di dolore e/o fastidio persistente o ricorrente localizzato nell'epigastrio) e quindi si e` smesso di andare al ristorante!

Ho provato almeno quattro ristoranti messicani nel periodo adolescenziale e devo dire che tra le varie esperienze esterofile la cucina del centroamerica e` quella che ricordo con piu` piacere: sapori decisi e forti (piccantissimi), ma genuini.
La cucina Tex-Mex invece e` una commistione di tre generi: il messicano puro, lo spagnolo conquistatore e lo stile USA rurale del Sud.
Sulla cucina spagnola non ho gran che da dire perche` non la conosco molto, so solo che...aglio, aglio e ancora aglio ovunque. Che a me piace.
La cucina messicana e` nobilmente legata alla terra dei Maya. La materia prima e` povera, ma le sue radici sono antichissime: dietro gli ingredienti e le preparazioni c'e' la storia degli indios con le loro credenze, i loro riti e le loro scoperte preziose (il mais, la cioccolata, la zucca, il peperoncino).
E poi c'e' il Texas che confina con il Messico e che e` diventata la terra degli emigrati poveri messicani verso la ricchezza degli USA. Senza nulla togliere alla paciosita` dei texani la cucina di la` e` un po' burina: sono i cow-boys moderni che fieri dei loro cappelloni bianchi per fare i 100m da casa al supermercato cavalcano macchinoni con le corna di bue tra i fari. Proprietari terrieri, latifondisti che con i soldi del petrolio non hanno piu` bisogno di far pascolare le mandrie libere nelle praterie e non coltivano piu` quello che mangiano. Percio` se non fosse per l'ottima qualita` della materia prima (le carni bovine ad esempio) la loro cucina sarebbe un po' banale.

Detto questo sulla mia mensola dei cookbooks io ho un libricino edito da Könemann che si chiama "La cucina Tex-Mex" di Anne Wilson.
Negli anni ho usato diverse di queste ricette e non sono mai rimasta delusa soprattutto quando ho scelto quelle che "sapevano" piu` di Messico che di Texas (mi sono ben guardata per esempio dal preparare gli Hot-dogs friggendo in pastella i würstel!!!).
Il libricino e` corredato di due piccoli glossari: uno con i nomi degli ingredienti tipici che poi sono ortaggi o derivati (peperoncini, peperoni, pomodori, fagioli, semi e farine) e uno con i nomi delle principali pietanze che oggi come oggi per noi risulatno facilmente riconducibili a piatti che conosciamo (burritos, nachos, tortillas, guacamole). C'e' anche un capitolo sulle salsine stuzzicanti per accompagnare le pietanze e le ricette sono tutte corredate da fotografie allegre e piene di colori.
Il volumetto e` piccolo in dimensioni e pagine, ma e` un concentrato di preparazioni stuzzicanti!

Quello che vi mostro qui e` una pie di fagioli e manzo che ho riadattato un po' per adeguarmi agli ingredienti presenti al momento in casa (cucinata una domenica di frigo pressoche` vuoto per non intristirsi con una pasta in bianco!), ma ho provato anche le salsine, le Empanadas, il Chili, le Huevos rancheros, le Tortillas ed il pane di mais. Tutto riuscitissimo e con un grado di piccantezza variabile in base ai commensali!

Rifarei questo piatto oggi solo per poter riaffondare le mani nell'impasto della crosta al mais prima della cottura! E` bellissimo!





Pie di fagioli e manzo
per un classico stampo a fondo removibile:
per il ripieno:
una grossa cipolla
uno spicchio d'aglio
500g di macinato di manzo scelto
1 Cu di concentrato di pomodoro
400g di fagioli rossi lessati e scolati
250ml di brodo 
peperoncino in base al proprio gusto
olio evo 
4 Cu di pecorino dolce grattuggiato 
per il guscio:
300g di arina di mais fioretto (la piu` fina)
60g di farina integrale
125g di burro freddo a cubetti
370ml di brodo 

Preparare il ripieno facendo imbiondire la cipolla e l'aglio tritati nell'olio gia` caldo. Rosolarvi la carne e aggiungere peperoncino, il concentrato di pomodoro, il brodo e portare ad ebollizione. Cuocere 30 minuti fino a che il liquido sia evaporato. Versare i fagioli e lasciare raffreddare.Ungere una teglia ad anello rimovibile o foderarla di carta forno. Preparare il guscio versando su un ripiano da lavoro le farine a fontana, farci dentro una fossetta e mettervi il burro. Versarci poi il brodo e impastare con un coltello e poi con le mani fino ad avere una palla elastica e morbida. Dividerla in due e stendere in due dischi spessi mezzo centimetro.  Mettere uno dei due dischi nella teglia lasciando eventualmente debordare la pasta in eccesso e bucherellare il fondo, versarvi il composto di fagioli a strati alternando con il formaggio. Coprire con l'altro disco di pasta e bucherellare. Pareggiare i bordi e se avanza impasto decorare il coperchio con foglioline. Infornare a 200 gradi per 45 minuti. 
     







1 commento:

  1. sempre bellissimi i tuoi post. Sono proprio contenta di esser tornata a farti visita!

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Questo commento sara' letto anche dai miei bambini, tienilo presente!
Grazie Scake